Cosa imparare dalla pandemia
A un anno dal primo lockdown si può provare a fare un bilancio di questo tempo di pandemia, anche se l’esperienza è tutt’altro che conclusa e compresa
A un anno dal primo lockdown si può provare a fare un bilancio di questo tempo di pandemia, anche se l’esperienza è tutt’altro che conclusa e compresa
Tutti noi, quasi inconsapevolmente, abbiamo su smartphone, tablet e computer foto, immagini e testi. Molti di questi documenti in un’unica copia, perché siamo poco attenti alla sana pratica del backup. Una cattiva abitudine da correggere, anche per riflettere più consapevolmente su storia e memoria
I più attenti, guardando il video dell’ammartaggio della sonda Perseverance avranno notato la strana decorazione a strisce bianche e rosse alternate del suo paracadute. Contengono un messaggio scritto in codice binario: Osate cose grandiose
Il tema ambientale è fondamentale. L’abbiamo imparato con il terremoto, con la pandemia, con le alluvioni. Ma per cambiare il nostro approccio con quanto ci circonda è altrettanto importante un’ecologia interiore
Tanti fatti di questi giorni inducono a guardare con maggiore interesse il rapporto tra l’uomo e l’ambiente. Problemi e opportunità fanno pensare che certe questioni saranno quelle dominanti del prossimo futuro. E tutti siamo chiamati a rafforzare la consapevolezza e agevolare un cambiamento positivo
Mentre il Papa istituisce la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, questi si ritrovano a vivere in un mondo sempre più difficile da capire e dominare. E molti di loro restano separati da una crescente quota di possibilità perché legate al dominio digitale
“Vieni e vedi”, spiega papa Francesco nel suo Messaggio per la giornata mondiale delle comunicazioni sociali, è il modo con cui la fede cristiana si è comunicata, a partire da quei primi incontri sulle rive del fiume Giordano e del lago di Galilea. Un approccio che oggi non può prescindere dall’approdo al mondo digitale, un continente del quale forse conosciamo solo le coste
Una differenza tra la dimensione liquida del mondo digitale e quella solida, vissuta fuori dalla rete, sembra essere nel grado di partecipazione richiesto